Sono ripartite, nel week-end di sabato 7 e domenica 8 Ottobre, le attività motorie, ludiche, ambientali e culturali previste dal progetto regionale Vivere nei parchi - PugliA.M.I.C.A.
L'acronimo finale che sta per Attività Motoria Integrata Cultura e Ambiente si accompagna ad un progetto innovativo, finanziato dalla Regione Puglia, monitorato dall'Università degli Studi di Bari, gestito dal Comune di Taranto che ne ha affidato la realizzazione, a seguito di un Avviso esplorativo, all'Associazione WWF Taranto Onlus.
In forma totalmente gratuita si potrà disporre di professionisti ed esperti nel campo dell'educazione motoria, alimentare, ambientale. Si spazierà fra escursioni, conversazioni di archeologia e geologia, esercizi a corpo libero, laboratori del gusto. Veri percorsi di benessere e di conoscenza destinati preferibilmente ad intere famiglie, senza alcuna preclusione relativa all'età o ad eventuali disabilità.
La presenza di un educatore professionale garantisce la personalizzazione di tutte le attività motorie previste da un calendario nutrito e diversificato che si articola in tre week-end mensili, fino a fine novembre. Il progetto, incominciato lo scorso maggio e protrattosi fino a luglio, ha ripreso le attività dopo la pausa estiva di agosto e settembre.
Conoscenza del territorio e attività fisica, eventuale correzione degli stili di vita e dell'alimentazione costituiscono la scommessa alla base di questo progetto, inizialmente pensato per svolgersi prevalentemente nella Riserva Orientata Naturale Regionale Palude La Vela, salvo alcuni appuntamenti fissati a parco Cimino per arginare gli effetti dell'impatto acustico di attività (musica, danze e balli) che avrebbero disturbato la quiete riservata all'avifauna della Riserva. Dopo l'incendio divampato nella pineta della Riserva lo scorso 5 luglio e la conseguente ordinanza sindacale di interdizione di accesso per motivi di sicurezza, i luoghi di elezione dell'intero progetto sono diventati parco Cimino e parco del Mirto. Nondimeno passeggiate, escursioni, digressioni naturalistiche, archeologiche e geologiche interesseranno l'intero Ecomuseo di Palude La Vela e del Mar piccolo dove i cittadini che parteciperanno al progetto avranno modo di approfondire la conoscenza del proprio territorio, immergendosi nella natura e godendo dei benefici delle attività all'aria aperta.
Per adesioni e informazioni utilizzare i seguenti recapiti:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 3398918346
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