Il primo cittadino chiede che vengano adottate tempestivamente misure in grado di scongiurare l’interruzione delle attività del nostro importantissimo presidio storico- culturale
Prima presa di posizione da parte del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, alla luce della paventata chiusura delle sedi che in città ospitano l’Archivio di Stato.
Venerdì mattina, il primo cittadino ha rivolto un appello al ministro della Cultura, dott. Gennaro Sangiuliano, affinché si adotti al più presto una soluzione volta a scongiurare un’eventualità che per il capoluogo ionico rappresenterebbe l’ennesimo durissimo colpo.
La gravità della situazione in cui versa quella che è una fonte insostituibile per la ricostruzione della memoria della nostra comunità non può più essere trascurata. Ed è per questo motivo che è stato chiesto al ministro di intervenire in prima persona con misure in grado di restituire al nostro Archivio, presidio storico-culturale che riveste un'importanza fondamentale per lo studio dell'evoluzione del territorio ionico, tutte quelle risorse necessarie per far fronte alle esigenze che quotidianamente soddisfa.
Una particolare attenzione dovrà essere rivolta soprattutto alla pianta organica dell’Archivio, attualmente davvero ridotta ai “minimi termini”. Solo in tal modo si potrà garantire una corretta continuità del servizio fornito ai cittadini del territorio tarantino. “Solo in tal modo – ha dichiarato il sindaco Melucci- sarà possibile assicurare la continuità delle attività svolte dall'istituzione e la protezione del nostro prezioso patrimonio storico.”