A conferma dell’interesse crescente verso un tema di stringente attualità, anche l’ultimo appuntamento del percorso di informazione e sensibilizzazione sul tema della Giustizia Riparativa, tenutosi questa mattina nel “Salone degli Specchi”, a Palazzo di Città, ha fatto registrare una partecipazione straordinaria di cittadini e di addetti ai lavori.
L’assessore ai Servizi Sociali, Gabriella Ficocelli, fra i promotori dell’iniziativa, ha sottolineato l’importanza di questa che è stata definita un’opportunità per “ri-disegnare il futuro della nostra società dando voce alle vittime, restituendo dignità al loro dolore, responsabilizzando l’autore dell’offesa e promuovendo la riparazione di quest’ultima nella sua dimensione globale”. La Giustizia Riparativa rappresenta, infatti, un procedimento innovativo che mira a trasformare i conflitti e a ricucire i legami tra le persone e la comunità.
Questo approccio, che si distacca dalla tradizionale visione punitiva, si basa su un processo di dialogo e comprensione reciproca. Coinvolge attivamente la vittima, l’autore del reato e, talvolta, la collettività con un obiettivo primario: riparare il danno causato dall’illecito e ristabilire l’armonia sociale. Gli esiti riparativi possono assumere diverse forme, tra cui scuse formali, risarcimenti simbolici e materiali, contribuendo così a una più ampia ricostruzione del tessuto sociale che è stato leso da quei comportamenti con cui la legge è stata violata.
L’intero programma di incontri collegati all’iniziativa ha rappresentato un’importante occasione per riflettere sulla dimensione relazionale della responsabilità e sugli interventi di trasformazione dei conflitti. La Giustizia Riparativa non è solo un percorso legale, ma una vera e propria sfida culturale che invita tutti a costruire insieme un futuro più giusto e solidale.