La febbre Dengue è una malattia virale trasmessa dalle punture di zanzare che, a loro volta, hanno punto una persona già infetta.
Nella maggior parte dei casi la malattia è asintomatica. Uno o più sintomi possono insorgere 5-6 giorni dopo la puntura di zanzara: febbre alta, dolori muscolari e articolari, per cui la Dengue è conosciuta anche come febbre spaccaossa; mal di testa con dolore attorno e dietro agli occhi, nausea, vomito, eruzioni cutanee.
Sebbene sia diffusa soprattutto nelle regioni tropicali e sub tropicali del pianeta, la Dengue può raggiungere l’Europa attraverso il rientro di persone infettate dal virus da Paesi in cui la malattia è particolarmente diffusa.
Come preteggersi?
Ognuno di noi può proteggersi usando semplici norme di prevenzione personale:
- indossa abiti di colore chiaro, es. maglie o camicie con maniche lunghe e pantaloni lunghi;
- sulle parti scoperte del corpo, usa un prodotto repellente anti-zanzare. Al mare o sotto il sole, applicalo sempre dopo la crema solare. Soprattutto se fa caldo e sudi, riapplicalo più volte nel corso della giornata. Non usarlo mai su tagli, ferite o pelle irritata ed evita di applicarlo sul palmo delle mani dei bambini per evitare il contatto accidentale con occhi e bocca;
- evita l’uso di profumi, deodoranti, creme e dopobarba.
Ricorda, se hai fatto di recente un viaggio all’estero e hai i sintomi acuti compatibili con quelli della Dengue contatta subito il tuo medico.
Come evitare la proliferazione delle zanzare?
- Usa zanzariere su finestre e porte, anche in presenza di condizionatore;
- tieni sempre le finestre aperte per garantire un continuo ricambio d’aria se usi insetticidi per uso domestico (es. bombolette spray, piastrine per fornelletti, zampironi, vaporizzatori o emanatori elettrici);
- svuota ogni giorno tutti gli oggetti che trattengono acqua, es. vasi portafiori, sottovasi, innaffiatoi, fioriere, secchi, giocattoli, piscine gonfiabili, vasche, contenitori della spazzatura, pneumatici, ecc.
- svuota almeno una volta a settimana abbeveratoi e ciotole per l’acqua degli animali domestici;
- capovolgi o non abbandonare all’aperto contenitori che con la pioggia possono riempirsi di acqua;
- mantieni pulito il giardino, rimuovi gli sfalci d’erba e pota le siepi;
- mantieni pulite le fontane e le vasche ornamentali. Puoi introdurre eventualmente pesci rossi che si nutrono delle larve di zanzara;
- verifica che le grondaie non siano ostruite e che non ci sia ristagno di acqua;
- copri vasche, cisterne e serbatoi per l’irrigazione con zanzariere, teli o coperchi;
- usa almeno ogni 3-4 settimane prodotti larvicidi, acquistabili in farmacia o nei negozi specializzati, nelle aree in cui non è possibile evitare i ristagni di acqua, (es. tombini, caditoie, pozzetti stradali sia privati che condominiali);
- Alterna almeno due prodotti diversi per evitare che si sviluppino larve resistenti;
- non usare gli adulticidi nebulizzati nell’aria o sulla vegetazione per uccidere le zanzare adulte perché hanno un effetto debole e di breve durata e non sono di norma indicati per la lotta ordinaria contro le zanzare. A causa del loro improprio utilizzo incontrollato, molte specie di zanzare sono diventate resistenti a questi prodotti.