Poca sorpresa sulla sentenza del Consiglio di Stato, al netto di alcuni passaggi sui quali sarebbe opportuno riflettere. Di certo oggi nessuno può sentirsi banalmente assolto.
Con la mia ordinanza abbiamo chiamato lo Stato alle sue responsabilità sul futuro dell'ex Ilva e sulla salute dei tarantini. Ora la palla passa alla politica e al Governo, bisogna dimostrare che l'Italia è un paese civile e coraggioso.
Dal canto mio ho, perciò, la coscienza a posto, ho fatto tutto quello che era nei poteri del sindaco per provare a difendere la mia comunità. La battaglia continuerà finché non ci sarà un tavolo per l'accordo di programma che sancisca la chiusura dell'area a caldo dello stabilimento ionico.
Rinaldo Melucci
Sindaco di Taranto