L’Inps, lo scorso 13 giugno, ha comunicato il rilascio dell’applicazione web dedicata ai comuni, attraverso la quale sarà avviato lo scambio di dati con l’istituto finalizzato all’individuazione dei beneficiari della “Carta Risparmio Spesa 2023”.
Come evidenziato dall’assessore ai Servizi Sociali Gabriella Ficocelli e dalla consigliera comunale Elena Pittaccio, che ha seguito la procedura sin dall’inizio, si tratta della nuova misura di sostegno introdotta dalla legge di bilancio 2023 e dedicata alle famiglie con un Isee sotto i 15mila euro, per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
I comuni, come riscontrabile al link https://bit.ly/44hKy7a, entro il prossimo 5 luglio consolideranno gli elenchi e trasmetteranno i dati all'Inps che stilerà un elenco definitivo dal termine del caricamento dei dati sulla piattaforma informatica e li trasmetterà a Poste Italiane.
Successivamente alla rendicontazione di Poste Italiane, Inps fornirà ai comuni il numero identificativo delle carte da comunicare nelle lettere di notifica ai cittadini, per comunicare l’assegnazione del contributo e le modalità di ritiro delle negli uffici abilitati al servizio.
I cittadini, per beneficiare del bonus, non dovranno quindi presentare alcuna domanda: i comuni provvederanno a informarli sulle modalità di ritiro della “Carta Risparmio Spesa 2023”, caricata con 382,50 euro da utilizzare nei negozi convenzionati per l’acquisto, come detto, di beni alimentari di prima necessità.
