Un progetto organico di partecipazione attiva e sensibilizzazione, senza rinunciare al divertimento.
Riciclopolis, presentato a Palazzo di Città questa mattina, è vincitore del bando regionale “Puglia Partecipa” e mira a migliorare la performance del servizio di raccolta differenziata, coinvolgendo studenti, cittadini, attività commerciali e istituzioni, attraverso processi partecipativi. Da un’idea della consigliera comunale Stefania Fornaro, poi condivisa con il presidente dell’assise Piero Bitetti, con l’assessore all’Ambiente Laura Di Santo e con il presidente di Kyma Ambiente Giampiero Mancarelli, rispondendo alle indicazioni del sindaco e presidente della Provincia Rinaldo Melucci, Riciclopolis è cresciuto fino a diventare un progetto significativo che avrà anche una declinazione virtuale, con un sito dedicato e un videogioco interattivo.
Nel dettaglio, Riciclopolis si svilupperà secondo una serie di azioni destinate a coinvolgere le varie categorie di destinatari. Gi studenti delle scuole elementari parteciperanno a giornate formative per scoprire il ciclo dei rifiuti, saranno impegnati nella raccolta differenziata in aula sulla quale vigileranno i “Guerrieri Spartazzini” e si divertiranno con l’Ecogame, un videogioco realizzato appositamente per il progetto che metterà in competizione tutte le scuole. Per gli studenti delle superiori, invece, oltre le giornate formative e di studio ci saranno anche visite guidate agli impianti di Kyma Ambiente.
Le azioni per la cittadinanza, invece, prevedranno l’attivazione dello sportello “Kymaiuta”, in collaborazione con Kyma Ambiente e rivolto in particolare a un target più maturo, insieme a moduli per presentare proposte attive sul sito riciclopolis.it e tavoli di confronto con associazioni di categoria, enti locali e comitati di quartiere.
«È bello far comprendere a tutti come lavora l’amministrazione sul fronte della raccolta differenziata – le parole dell’assessore Di Santo – partire dalle scuole è per noi fondamentale, perché bisogna pensare che questo è un processo partecipativo e tutta la cittadinanza viene coinvolta. Ringrazio tutte le scuole che hanno aderito e tutti quelli che hanno dato e daranno un contributo a questa iniziativa. È una grande opera di sensibilizzazione per aumentare la coscienza sull’importanza delle tematiche ambientali».
«Abbiamo scelto come tema principale la raccolta differenziata – ha aggiunto la consigliera comunale Fornaro – a cui teniamo particolarmente. Partiamo dalle scuole di ogni ordine, entreremo poi in ogni aspetto della cittadinanza. Educheremo attraverso l’Ecogame e formeremo i bambini come attori protagonisti, saranno dei veri e propri guerrieri a tutela del corretto modo di conferire i rifiuti. I processi partecipativi sono importanti per la nostra amministrazione, perché la raccolta differenziata coinvolge tutti, non solo i politici e i tecnici».
«La giornata di oggi è una buona pagina della politica – ha dichiarato il presidente Bitetti – il lavoro di squadra viene concretizzato grazie all’apporto di tutti. Grazie al sindaco, agli assessori, ai consiglieri e ai tecnici che hanno lavorato a questo progetto che utilizza alcuni nomi particolari che richiamano alle origini di Taranto. Il ringraziamento più grande va ai bambini, alle scuole. Da qui parte una visione diversa della città, puntando sempre di più all’economia circolare e alla tutela del nostro ambiente».
«Grazie a Riciclopolis saremo ancora più vicini alle esigenze del cittadino – ha concluso il presidente di Kyma Ambiente Mancarelli – gli utenti avranno a disposizione lo sportello “Kymaiuta” a cui potranno inviare idee e suggerimenti per migliorare la raccolta differenziata a Taranto. Kyma Ambiente è sempre a stretto contatto con i cittadini e da oggi si avvale di una risorsa ulteriore per dialogare in maniera ancora più intensa. Un plauso a questo innovativo processo partecipativo a cui daremo massimo supporto e collaborazione».
